Famiglie afghane ospitate in Campania, anche Cava si attiva per la raccolta beni
Mentre la Regione Campania è impegnata nell’accoglienza delle prime 20 famiglie dell’Afghanistan provenienti da Kabul e sistemate presso il Covid Residence dell’Ospedale del Mare a Napoli, dove trascorreranno il periodo di quarantena, si è innescata una vera e propria gara di solidarietà, che si sta materializzando in centinaia di richieste che pervengono alla Protezione civile della Regione Campania da parte di cittadini pronti a donare abbigliamento e generi di prima necessità ai profughi afghani.
Per far fronte alla richiesta dei cittadini che intendono donare abbigliamento e generi di prima necessità ai rifugiati provenienti dall’Afghanistan, anche l’Amministrazione Servalli, attraverso la Protezione Civile comunale, ha attivato, a partire da domani sabato 28 agosto, un centro di raccolta presso il Palazzetto della Protezione Civile di Santa Lucia, dall’ingresso secondario, nella parte retrostante l’edificio, dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 20.
Il materiale raccolto sarà trasferito alla Protezione Civile regionale che si occuperà della distribuzione. Sono richiesti: abbigliamento uomo, donna, bambino, in particolare gonne lunghe, leggins, pantaloni larghi, tuniche, foulard grandi; scarpe e sandali uomo, donna, bambino; abbigliamento intimo; bagagli (borse- borsoni – trolley); prodotti per l’igiene del corpo (spazzolini, dentifricio, sapone, deodoranti); prodotti da toilette (pettini, spazzole, tagliaunghie, creme idratanti, schiuma da barba, rasoi); giocattoli marchio CE; prodotti per l’infanzia (passeggini, pannolini, tutine, prodotti per la cura del bambino). Non saranno raccolti generi alimentari o abiti, prodotti e materiali usati.