Interviene anche Italo Cirielli, consigliere comunale della sezione cavese di Fratelli d’Italia, a proposito della protesta degli studenti dell’istituto scolastico “Gaetano Filangieri” di Cava de’ Tirreni che non accettano né l’accorpamento del plesso al “Vanvitelli” né l’intitolazione dello stesso a David Sassoli.
“Ho letto della protesta dei giovani studenti dell’Istituto Alberghiero G. Filangieri contro la scelta della regione Campania di accorpare l’istituto con l’ISS Vanvitelli. È stata addirittura prospettata la volontà di dare un nome nuovo all’istituto da Gaetano Filangieri a David Sassoli: sebbene uomo delle istituzioni, che legame avrebbe con la nostra terra? – ha scritto Cirielli in un comunicato stampa – Comprendo e sono al fianco degli studenti che hanno capito come per una scelta di miopia e di egoismo si è dichiarata la morte di un’altra istituzione della città di Cava de’ Tirreni. Avevo già sollevato la problematica tempo fa, chiedendo una discussione sulla questione e un intervento diretto del sindaco Servalli, il quale, dopo aver affermato di ritenersi contrario a questo accorpamento, ha, come uno struzzo, messo la testa sotto sabbia. Questo pessimo atteggiamento è figlio di una mancanza di coraggio da parte del Sindaco e una volontà di non opporsi a dinamiche perverse quali: ambizioni personali, calcoli elettoralistici e gestione del potere da parte di chi ha avallato questa scelta.
È sconfortante vedere come Cava de’ Tirreni continua ad essere umiliata con la complicità di una classe dirigente locale del PD veramente assente sulle principali questioni cittadine. Avevo invitato, qualche tempo fa, i consiglieri cittadini del PD di strappare la tessera di partito, ma anche quello sarebbe inutile. Se veramente hanno cuore questa città, non gli resta che una scelta: rassegnare le dimissioni e dare voce ai cittadini”, conclude il consigliere di Fratelli d’Italia.
