ATTUALITA'

Campania, la Consulta ha deciso sulla legge regionale per i mandati a governatore

La Corte Costituzionale, riunitasi oggi pomeriggio, ha optato per dichiarare incostituzionale la legge regionale sui mandati a governatore in Campania. In pratica il presidente della Giunta regionale uscente che ha già svolto due mandati consecutivi non può candidarsi per un terzo, ne deriva che Vincenzo De Luca, attualmente al suo secondo mandato, non potrebbe ripresentare la propria candidatura.

La Consulta nel dare ragione al Consiglio dei Ministri che aveva impugnato la legge regionale ha specificato che “il divieto del terzo mandato consecutivo opera per tutte le Regioni ordinarie, dal momento in cui esse hanno adottato una qualsiasi legge in maniera elettorale, nel contesto di una scelta statutaria a favore dell’elezione diretta del Presidente della Giunta regionale”, quindi il divieto prevale sulla legge regionale che la Campania – regione a statuto ordinario – aveva approvato a novembre scorso, legge che confliggerebbe con l’articolo 122 comma 1 della Costituzione, che attribuisce al legislatore regionale il compito di disciplinare, tra l’altro, le ipotesi di ineleggibilità del Presidente, ma pur sempre nel rispetto dei principi fondamentali stabiliti con legge della Repubblica.

Una volta venuto a conoscenza del verdetto, lo stesso De Luca ha pertanto commentato in maniera caustica: “Accolta una tesi strampalata, progettata in udienza, che ha fatto inorridire autorevoli costituzionalisti. La buona notizia è che ci sarà molto lavoro per gli imbianchini. Si dovrà infatti cancellare in tutte le sedi giudiziarie del Paese la scritta: la legge è uguale per tutti”.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio