Arrestato a Cava De’ Tirreni dalle forze dell’ordine un latitante vicino al clan Fezza-de Vivo di Pagani
La polizia di Stato, l’arma dei Carabinieri e la guardia di finanza di Salerno, nel pomeriggio di oggi, hanno tratto in arresto a Cava de Tirreni, il 32 enne Daniele Confessore resosi latitante in occasione dell’esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare in carcere eseguito lo scorso mese di dicembre a carico e dei membri del clan Fezza-De Vivo a Pagani. L’arrestato è indagato a vario titolo per associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e all’estorsione aggravate dal metodo o dalle finalità mafiose. In particolare Confessore si era rifugiato in un’appartamento posto all’interno di un più ampio complesso immobiliare sito nella periferia della cittadina Metelliana, nella frazione San Pietro ed ha tentato la fuga alla vista delle forze dell’ordine, lanciandosi da una finestra. Nel corso della perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti 6.800 euro ed una pistola ad aria compressa