A Cava de’ Tirreni le associazioni sportive dilettantistiche, culturali e folcloristiche cavesi si sono date appuntamento in piazza Abbro, dove si sono radunate a partire dalle 18,30 per far sentire la propria voce e le loro richieste all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Servalli.
Nel corso della civile manifestazione (a cui hanno partecipato numerosissime associazioni, in particolare il Cava Basket, il Cava United, il Cava Volley, l’Accademia Cavese del Basket, il CSI Cava de’ Tirreni, la Primavera Cavese, gli sbandieratori Borgo San Nicolò, e tante altre), ha preso la parola Emilio Maddalo, presidente del Cava Basket, il quale ha riepilogato gli aumenti per i fitti di campi sportivi, palestre e altre location (anche se proprio ieri il rincaro per le palestre è stato abbassato), elencando le richieste delle associazioni: l’esenzione totale del pagamento delle tariffe per l’uso delle strutture per l’anno sociale 2021-2022; il mantenimento delle vecchie tariffe con eventuali piccole differenze in base ai metri quadri e ai servizi utilizzati, per gli anni successivi; e la convocazione di un delegato per ogni tipologia di associazioni (sport, folclore, cultura) durante le riunioni della omonima commissione consiliare per una maggiore concertazione tra amministrazione e operatori di settore.
Ci si aspettava un confronto con il primo cittadino Vincenzo Servalli, o con il vicesindaco Nunzio Senatore, ma al momento in piazza Abbro non si è visto nessuno dei due.
